L'aereo precipita...

e voi lo avevate perso. fino a cinque minuti prima vi rodeva il cazzo, dite la verità. avevate prelevato in banca tutti i vostri risparmi per questa vacanza e, senza borghesi giri di parole, lo avevate colto tra le natiche, ma... non siete sull'aereo che sta precipitando. i sacchetti del vomito stanno solo sull'aereo e quindi la signora che sta nell'aeroporto al vostro fianco, madre di ben due passeggeri, vi vomita addosso. caffè americano, per giunta. quelle macchie non andranno via facilmente.


"scusi, ma sono la madre di ben due passeggeri"

sticazzi, il vestito era nuovo, lo avevo appena comprato per la vacanza.


ditemi i vostri pensieri, avete cinque minuti prima che arrivi l'autobus che vi riporterà a casa

mi chiederei perché la madre vomiti, invece di piangere, per l'imminente morte dei due figli. tuttavia mi terrei questo pensiero per me, invece mi metterei due dita in bocca per vomitare in faccia alla signora. quindi dovrebbe accadere come nei film, cioè che tutte le persone presenti vomitino addosso al vicino.

in realtà nei film ciò succede con le torte in faccia, ma avete capito.

osservazione interessante la sua. la donna non piange perchè forse non sopportava i figli e in realtà aveva semplicemente mangiato pesante la sera prima. è incredibile come la caduta di un aereo possa rivelare i segreti di una famiglia, assurdo.

se cadessero più aerei - sempre come nei film - sapremmo molte più cose gli uni degli altri.

L'importante è che non abbia vomitato sul ds.

la caduta dell'aereo come simbolo del materialismo: dinanzi alla morte vi è chi pensa alla propria console.

gli aerei che cadono cambieranno il mondo.

Proprio perchè penso spesso alla morte questa non può essermi più evidente in un momento piuttosto che in un altro ( fatta eccezione per quello della mia morte). La mia incalzante putrescenza è la macabra vibrazione di fondo d'ogni mio pensiero.

non importa, quello che conta è che IN QUEL momento lei anteponga il suo ds: io credo che dipenda dal fatto che forse quell'aggeggio malefico le dona le uniche soddisfazioni della sua vita, magari delle vittorie a qualche gioco, e che la perdita di quell'aggeggio rappresenti la materializzazione di quella morte che, come tutti i poser, venera blaterando sentenze. morte che si materializzerà comunque quango qualcuno comprerà il ds...

è ovvio che io antepongo quel ds alla morte di decine di sconosciuti. Ed è altrettanto ovvio che i miei trionfi ad advance wars costituiscano una delle poche vere gioie della mia triste esistenza.

suvvia, ora non sia duro con se stesso.

guarda che advance wars da veramente tanta soddisfazione. non sottovalutarlo.

hai dark conflict? Se sì passa il codice amico che ti asfalto online, ghgh.

secondo me non ha nemmeno il DS. però ha il NES.

il primo episodio - famicom war- uscì proprio per nes.

niente online per me, purtroppo. e siamo mezzo ot

non direi, tutto è possibile mentre sta precipitando un aereo, non ho posto dei limiti. si può anche chiedere alla madre dei due passeggeri se abbia un codice online. in un gioco di guerra, tra l'altro, gli aerei non fanno altro che cadere. peccato però che non vi siano le torte... ecco, questo è un difetto.

Apolide metafisico ha scritto:il primo episodio - famicom war- uscì proprio per nes.

Ascoltati Sabrepulse.